Conteggi lavoro

mercoledì 30 novembre 2011

ISTANZA PER L'AMMISSIONE AL PASSIVO DEL FALLIMENTO EX ART. 93 LEGGE FALLIMENTARE (TFR)

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TRIBUNALE DI ...

Sezione Fallimentare

Fallimento n. …, Ditta …
Giudice Delegato: Ill.mo Dott. …
Curatore: …
Udienza di adunanza dei creditori: …

ISTANZA PER L'AMMISSIONE AL PASSIVO DEL FALLIMENTO (Art. 93 L.F.

Ill.mo Signor Giudice Delegato,

il Sig. …, nato a … (…), il …, C.F.: …, residente … (…), in via …, n. …, rappresentato e difeso dall’Avv. … (C.F.: …) ed elettivamente domiciliato presso lo studio di quest’ultimo, in …, via …, n. … giusta procura a margine del presente atto con richiesta di effettuarsi le comunicazioni di Cancelleria a mezzo fax al n. … ovvero a mezzo pec all’indirizzo …

espone quanto segue in fatto e diritto

1) l'istante è stato dipendente, con contratto di lavoro a tempo indeterminato, della società … s.r.l., presso la sede di quest’ultima in via …, città …, con mansioni di … e qualifica di …;
2) che il rapporto di lavoro ha avuto decorrenza dal … al …, quando l’esponente si dimetteva (vedasi buste paga e dimissioni in atti);
3) che durante il rapporto di lavoro l'istante era diretto, retribuito, sanzionato disciplinarmente ed etero-diretto dalla società a mezzo di suoi rappresentanti;
4) che l'istante era tenuto a svolgere la propria attività dal lunedì al venerdì dalle ore 08.30 alle ore 18.00, con un ora di pausa pranzo;
5) che il rapporto di lavoro si interrompeva in data …, come detto, a seguito di dimissioni;
6) che la società fallita non effettuava il pagamento del trattamento di fine rapporto;
7) che l’esponente richiedeva il pagamento del trattamento di fine rapporto, con lettera allegata, ma la società non effettuava tale pagamento;
8) che l'istante, regolarmente inquadrato veniva retribuito regolarmente secondo il C.C.N.L. ..., livello ...;
9) che, ad oggi, l'istante è creditore nei confronti della datrice di lavoro della somma di Euro … (come da conteggi allegati da ritenersi parte integrante e sostanziale del presente atto), a titolo di T.F.R.;
10) che la somma dovuta all'istante è, dunque, pari ad euro …, oltre interessi e rivalutazione monetaria dalla maturazione del credito al saldo;
11) che il credito di cui al presente ricorso è privilegiato in quanto derivante dal rapporto di lavoro intercorso tra le parti;
12) che l'istante, dunque, intende essere ammesso al passivo del fallimento di ..., in via privilegiata ex art. 2751-bis, n. 1) c.c., ovvero, in subordine, in via chirografaria, per l’importo complessivo di euro …, oltre interessi dovuti al saggio legale e rivalutazione monetaria dalla maturazione di ogni singolo credito al saldo;
13) che la ..., è stata dichiarata fallita dal Tribunale di ...;
14) che in ordine alla prova del rapporto di lavoro intercorso tra le parti, si producono, altresì tutte le buste paga relative al rapporto di lavoro per cui si richiede l’ammissione al passivo;
15) che le somme di cui al presente atto sono dovute al ricorrente ai sensi degli art. 36 Cost., 2099 c.c., 2120 c.c. e del CCNL applicato al rapporto di lavoro.

Tanto premesso, l'istante, come sopra rappresentato, difeso e domiciliato

CHIEDE

L’ammissione al passivo – in via privilegiata ovvero, in subordine, chirografaria – del fallimento di ..., n. …/… del Tribunale di Napoli, per il pagamento della complessiva somma di euro …, a titolo di T.F.R., oltre interessi e rivalutazione monetaria dalla data di maturazione di ogni singolo credito al saldo e/o della diversa somma che dovesse risultare dovuta di giustizia.
Si richiede, infine, ai sensi e per gli effetti del 4° comma dell’art. 117 L.F., la distribuzione delle eventuali somme che saranno depositate a favore dei creditori irreperibili trascorso il termine indicato dallo stesso art. 117.
In via istruttoria, chiede esperirsi interrogatorio formale del legale rappresentante della ..., e prova per testi su tutte le circostanze di fatto indicate in premessa, qui da intendersi ripetute e trascritte con l’anticipo della locuzione “è vero che”, con riserva di indicare i testi.

Chiede ammettersi C.T.U. per stabilire, in caso di contestazione, le somme dovute all’istante.

Si producono, mediante deposito in Cancelleria, i seguenti documenti dimostrativi dei crediti:

1) n. 114 buste paga;
2) Estratto conto previdenziale a firma del dirigente INPS;
3) Dimissioni;
4) Racc. A/R richiesta T.F.R. e ricevuta di ritorno
5) Visura società;
6) Conteggi T.F.R.;
7) CUD anno …;
8) Estratto C.C.N.L..

S.J.

Luogo e data

Avv. …