Premesso che deve essere condiviso il principio enunciato dalla Corte di Cassazione, secondo il quale il licenziamento illegittimo non è idoneo ad estinguere il rapporto al momento in cui è stato intimato, determinando unicamente una sospensione della prestazione dedotta nel sinallagma, a causa del rifiuto del datore a ricevere la stessa, e non esclude che il datore di lavoro possa rinnovare il licenziamento (Cass. sent. 6055/2008), dalla illegittimità di un primo licenziamento non può conseguire l'ordine di reintegrazione del lavoratore qualora il rapporto di lavoro si sia risolto per effetto di un secondo licenziamento tempestivamente impugnato ma legittimo in quanto fondato su giustificato motivo oggettivo.
Formulario: richiesta pagamento T.F.R. (trattamento di fine rapporto) - Modello lettera di messa in mora
Raccomandata a/r Spett.le Società Datore di lavoro … Via … Città Anticipata via fax al n. ... [inserire numero] Oggetto: richiesta pagamento T.F.R. – messa in mora Egregi Signori, con la presente sono a richiederVi quanto segue. Il sottoscritto Sig. …, è stato Vostro dipendente con matr. n. … con decorrenza dal … al …. Il rapporto di lavoro si è interrotto, con il rispetto del periodo di preavviso, per dimissioni rassegnate con raccomandata a/r datata … e da Voi ricevuta il … A seguito dell’interruzione del rapporto di lavoro, però, non è stato versato il T.F.R. maturato dal sottoscritto. Vi invito, pertanto a volermi rimettere le somme dovutemi pari ad euro ... come da conteggi allegati [ per il calcolo del TFR vai qui ] . Tanto premesso, Vi manifesto che, in mancanza di pagamento di quanto dovuto e richiesto, entro 15 giorni dal ricevimento della presente, sarò costretto – mio malgrado – ad adire la competente Autorità Giudiziaria, per il persegu